In Italia lo sport che va per la maggiore è il calcio e anche i nostri ragazzi lo scelgono spesso come attività nel tempo libero. Negli ultimi anni però il Rugby sta raccogliendo molto entusiasmo tra gli appassionati di sport e, forse rimarrai sorpreso, si tratta di un’ottima disciplina anche per i bambini piccoli. Non a caso Oscar Wilde diceva: “il calcio è uno sport da gentiluomini giocato da delinquenti, il rugby è un sport da delinquenti giocato da gentiluomini”.
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Spesso si associa a questo sport alla parola violenza ma il rugby invece è molto altro e può essere davvero educativo.
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Ecco le regole fondamentali di questo sport:
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– Non si lascia nessuno in panchina: le squadre sono da 13 e in panchina ci sono dai 3 ai 6 giocatori. La regola federale prevede che tutti partecipino alla partita, coinvolgendo ogni bambino e rafforzando lo spirito di squadra.
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– Rispetto per l’arbitro: nessun giocatore può contestare l’arbitro ad eccezione del capitano.
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– Rispetto delle regole: il rugby è uno sport che richiede forza ma ci sono delle regole da rispettare anche quando ci si trova di fronte l’avversario. Per vincere spesso bisogna usare la tecnica non solo l’aggressività.
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– Rispetto per gli altri: nel rugby c’è il terzo tempo, un momento dove le due squadre fraternizzano dopo la partita, una tradizione unica in tutto il mondo dello sport. Nel mini-rugby i genitori portano da mangiare, si fa festa tutti insieme e ai bambini arriva chiaro il messaggio che la partita è solo un momento di gioco e l’avversario è un amico fuori dal campo.
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– Sviluppare autocontrollo: i bambini devono imparare ad affrontare gli altri rispettando le regole e facendo squadra. Ciascun bambino ha un suo compito e lo deve portare a compimento.
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Ti diamo appuntamento al prossimo articolo per scoprire i benefici dello sport.
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