In arrampicata ci si serve di un numero ristretto di nodi, ma è bene conoscerne il più possibile e sapere quali sono i vantaggi e svantaggi di ognuno di modo da variarli a seconda delle esigenze della situazione in cui ci si trova.
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I nodi di cordata sono usati per la progressione dello scalatore. Ecco quali sono.
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Otto ad asola o Nodo delle Guide
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È usato come nodo di fissaggio o per l’autoassicurazione. È estremamente sicuro ma in seguito ad uno sforzo diventa spesso troppo duro da sciogliere.
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Spesso viene utilizzato per moschettonare la corda agli imbraghi ma è una manovra da non fare!
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Otto inseguito o Nodo delle Guide con frizione
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È un nodo di fissaggio ma più che altro viene creato per legare la corda all’imbragatura. È un nodo molto sicuro, resiste molto bene ai colpi e agli strattoni che si verificano nelle cadute. Come l’otto ad asola, in seguito ad una caduta diventa duro da slegare.
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Attenzione! Verificare sempre che non ci siano accavallamenti strani prima di usarlo.
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Bulino
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È un nodo di fissaggio e spesso viene utilizzato per legare la corda all’imbrago. È comodo da slegare specialmente dopo una caduta ed è molto rapido da effettuare. Attenzione però: il nodo tende a sciogliersi! Meglio fare un nodo di rinforzo sul capo libero della corda, lasciando almeno 10 cm di corda libera.
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Bulino inseguito o doppio
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È un nodo di fissaggio, una variante più sicura del Bulino e anche questo è molto rapido da eseguire e agile da sciogliere in seguito ad una caduta.
nAttenzione perchè benchè sia doppio tende a sciogliersi. Consigliamo un nodo sul capo libero e di lasciare sempre 10 cm di corda alla fine del nodo.
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