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Vita dura per gli indumenti sportivi. Sudore, pioggia, fango, neve: le attività outdoor mettono alla prova la longevità dei capi d’abbigliamento. L’usura e l’azione degli agenti atmosferici danneggiano le fibre dei tessuti, intaccando il rivestimento che li rende idrorepellenti. Un guaio per gli amanti del trekking, della corsa e di tutte le discipline all’aria aperta. Come mantenere impermeabili nel tempo i capi sportivi? Ecco qualche suggerimento perché i capi waterproof restino tali.
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Lavaggio
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In fase di lavaggio è sufficiente impostare un programma a temperatura media (40°C) e aggiungere una piccola quantità di detergente liquido. Evitate ulteriori ammorbidenti, candeggina o smacchiatori che potrebbero intaccare le prestazioni dell’abbigliamento.
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Asciugatura
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Lasciate asciugare il capo all’aria finché non risulterà completamente asciutto. Qualora siate ben attrezzati, potete ricorrere all’asciugatrice con un ciclo delicato a media temperatura. Una volta asciutto, è consigliabile passare il capo nell’asciugatrice per altri 20 minuti: il calore è necessario per riattivare il trattamento idrorepellente a lunga durata (DWR) del tessuto esterno. Lo stesso risultato si può ottenere stirando il capo asciutto a media temperatura (senza vapore): ricordatevi di posizionare un asciugamano oppure un panno tra il vestiario ed la superficie del ferro da stiro.
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Manutenzione delle calzature
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Per mantenerne l’efficienza occorre anzitutto pulire l’esterno con un panno oppure una spazzola (con setole non troppe rigide): basta un po’ di acqua tiepida per completare l’azione di rimozione dello sporco. Anche l’interno va pulito rimuovendo eventuali tracce e residui di sabbia, sassi e terriccio. Fate attenzione al plantare ed estraetelo se necessario. La scarpa va poi asciugata a temperatura ambiente: evitare di esporla a fonti di calore dirette (stufe, caminetti).
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