Le 5 migliori mete per fare canoa in Italia
Da nord a sud gli itinerari per scoprire alcuni degli angoli naturalistici più interessanti del nostro Paese a bordo della tua canoa o kayak.
Vigevano – Bereguardo
Una classica delle discese in canoa, navigabile tutto l’anno, lontano da strade e centri urbani, lungo un fiume che scorre in ampi rami, tra una lussureggiante vegetazione. Palestra d’allenamento per tutti i canoisti Lombardo-Piemontesi, privo di particolari pericoli ma attenzione alla presenza di rami ed alberi in acqua. Dopo una sosta al caratteristico ponte in barche di Bereguardo se le forze ti sostengono ti consigliamo di proseguire fino a Pavia.
In canoa nel Delta del Po
Probabilmente è il modo migliore per scoprire il Polesine, terra d’acque compresa tra i due fiumi Po e Adige e il Mare Adriatico: lasciarsi condurre dalla corrente, scivolando senza fretta tra canneti e spiagge solitarie, e apprezzare a pieno l’ambiente del Parco Regionale Veneto del Delta del Po, una delle oasi naturalistiche più suggestive d’Italia. L’itinerario tradizionale parte dall’abitato di Pila fino a Porto Tolle, l’ultimo paese prima della foce, ma sei libero di “perderti” tra le mille ramificazioni d’acqua del Delta.
Isonzato – Foci dell’Isonzo – Primero – Tiel
Itinerario molto paesaggistico e suggestivo sullo sfondo della costiera Triestina e la Slovenia. Si parte dalla località S. Lorenzo di Fiumicello per percorrere il Canale Cucchini che ti collega al Canale Isonzato, fino alla foce sul fiume Isonzo. Sosta consigliata sulla Punta Spigolo per ammirare la fauna locale, “circondato” da più di 300 specie solo di uccelli, dell’area protetta Riserva Naturale delle Foce dell’Isonzo – Isola della Cona. Da qui si pagaia lungo la costa gradese verso Primero e quindi il fiume Tiel.
Lago di S. Giustina e burrone Novella
Spettacolare percorso in kayak lungo il lago artificiale di S. Giustina in Trentino. Si parte dalla spiaggia “Plazze” per navigare verso nord tenendosi sulla destra del lago lungo la valle del rio Novella. Il lago si restringe sempre di più fino ad arrivare ad uno slargo, una sorta di laghetto secondario, da seguire fino a che non si individua a sinistra l’accesso al burrone della Novella che si insinua fra due altissime pareti di roccia dolomitica. L’antro diventa sempre più stretto e buio e conduce a un secondo laghetto completamente circondato da rocce a strapiombo. Si può proseguire per un terzo slargo fino alla centrale idroelettrica di Dambel.
Isole Eolie: Salina
La circumnavigazione di una delle più interessanti e affascinanti isole dell’arcipelago siciliano. Il paesaggio costiero è in continuo mutamento, da scogli frastagliati a valloni vulcanici e scogli lavici, da rocce erose a spiagge di ciottoli arrotondati, rupi e valloni d’antichissime colate laviche, promontori e baie. E ancora grotte, archi naturali, spiagge nere e riserve naturali ricche di animali.