I 5 migliori spot per fare kitesurf
Mare, sole, vento e un tavola sotto i piedi per volare sull’acqua. Scopri le location più affascinanti dove vivere tutta l’adrenalina del kitesurf!
Sardegna
L’isola del turismo d’èlite ma che nasconde anche scenari incontaminati non ancora toccati dal turismo di massa come nelle zone costiere a sud ovest. Coste di bianche dune sabbiose si alternano a rocce frastagliate che cadono a strapiombo sul mare. E naturalmente tanto, tanto vento, che l’ha resa la meta italiana più famosa per il kitesurf. Da tutto gli appassionati vengono a fare kite in ogni angolo remoto dell’isola poiché il vento e il clima la rendono perfetta per almeno 9/10 mesi all’anno. La Sardegna può vantare diversi tipi di vento e di condizioni di mare, adatte sia a kitesurfers esperti sia principianti, in macchina infatti si possono percorrere oltre 200km di spiagge, scovando angoli deserti dove fare kite in solitudine, oppure aree attrezzate e ben rifornite per una vacanza completa di tutti i comforts. I venti più famosi della Sardegna sono il Maestrale e lo Scirocco, le intensità variano dai 15 ai 35 nodi. In alcuni kite-spots, in particolare col Maestrale (vento di forte intensità da Nord Ovest) si possono trovare condizioni di onde molto interessanti e decisamente adatte a kitesurfers esperti. Tra le località ti segnaliamo Punta Trettu a San Giovanni Suergiu, Palau e Sant’Antioco.
Grecia
La culla della civiltà occidentale che vive questi anni più di altri in gravi difficoltà economiche punta sempre più sulla sua risorsa principale, il turismo. E tra le migliaia di turisti che si disperdono tra le decine di isole e le migliaia di chilometri di coste spicca un nutrito gruppo di sportivi, i kitesurfers che qui trovano le condizioni ideali per praticare il loro sport preferito. Il clima, soprattutto estivo soleggiato e caldo e le condizioni del vento rendono la Grecia perfetta per la pratica del kitesurf. La zona migliore è il Mar Egeo poiché tutte le isole sono batture da un vento estivo proveniente dal Nord, il “Meltemi“. Il Meltemi soffia in tutte le isole da maggio a settembre, ma è particolarmente forte nei mesi di luglio e agosto. L’intensità varia da regione a regione. Una delle regioni più ventose del Mar Egeo sono le Cicladi. Due isole molto famose per le loro condizioni di vento: Naxos e Paros, meta di molti kitesurfers provenienti ogni anno da molte parti del mondo. I venti del Mar Ionio che soffiano durante i mesi estivi sono chiamati “Maistros” e provengono dal Nord Ovest. Essi sono meno forti e frequenti del Meltemi, ma in alcune zone come Vassiliki, Agios Ioannis e Lefkada, è presente un vento termico che offre anche condizioni ideali per il kitesurf. Tra le località ti segnaliamo l’isola di Karpathos, Lychna sull’isola di Lemno, Naxos e Theologos sull’isola di Rodi.
Non servono molte parole per descrivere le bellezze della nazione più grande dell’America del Sud. Copacabana, Ipanema, Salvador de Bahia sono note a tutti, così come la cucina, la musica, il calcio, l’Amazzonia… Per i kitesurfers che vogliono attraversare l’Atlantico per vivere l’esperienza unica di volare sulle onde dell’oceano lungo le immacolate spiagge brasiliane ricordiamo che le stagioni sono esattamente opposte a quelle dell’Europa eccetto nelle regioni Nord e Nordest del paese dove il clima è tropicale. La media della temperatura annuale è di circa 28°C nelle regione Nord e Nordest e di 20°C nel Sud. Esistono località al Sud del Brasile dove in inverno le temperature arrivano fino a zero gradi ed altri località come ad esempio Rio de Janeiro dove durante l’estate si raggiungono i 40°C. Alcuni dei migliori kitesurf spots del Brasile sono: Natal, Cumbuco, Paracuru, Jericoacoara (Preá), Taiba, Canoa Quebrada, Icaraí de Amontada, Uruaú, Florianópolis, Ilha do Guajirú.
Capo Verde
Arcipelago di 10 isole di origine vulcanica, situato nell’Oceano Atlantico, a poco più 500 km dalle coste del Senegal, presenta una notevole varietà di ambienti naturali, dalla montagna verde, al terreno secco, con un’alternanza di luoghi molto ventosi ad altri di calma piatta. La stagione migliore per il kitesurf è da metà settembre fino a maggio e i mesi migliori sono: gennaio, febbraio e marzo. Il clima è tropicale secco, caratterizzato da una temperatura media di 25°C e da scarse precipitazioni. Le isole non sono ancora state scoperte dal turismo di massa quindi gli appassionati possono ancora trovare qui località incontaminate dove vivere appieno la vita la vero kitesurfer, soprattutto nell’isola di Boavista, la più vicina alle coste africane. Gli oltre 50 chilometri di spiagge bianche e dorate – bagnate da un oceano color smeraldo – rendono l’isola destinazione particolarmente appetibile per il turista che desidera una vacanza dedicata al relax. Il profilo di Boavista è disegnato dalle dune e dalle piante di dattero, mentre la colonna sonora dell’isola è la dolce nenia della “morna”. Oltre a Boavista il kitesurfer troverà pane per i suoi denti anche sull’Isola di Sal, una delle mete più consigliate.
L’immagine che si ha in Occidente di questa affascinante nazione del sud-est asiatico è legata indissolubilmente alla brutale guerra combattuta quarant’anni fa nella giungla. Solo di recente, con una maggiore apertura del governo vietnamita e con il boom del turismo economico, è stato possibile fornire all’Occidente un’immagine di questo paese diversa e più appetibile. A chi lo visita, il Vietnam offre la rara opportunità di vedere come un paese di grande fascino e tradizioni stia muovendo i primi passi nel mondo moderno. Mui Nè è probabilmente la meta più visitata per il kitesurfing in Viet Nam, situata in una delle zone più belle della costa, a 15 km da Phan Thiet nel sud-est e a 5 ore di auto da Ho Chi Minh City. La bella baia aperta al Mar Cinese Meridionale e il suo regolare vento termico l’hanno resa uno dei migliori kiteboarding-spot adatti anche a chi vuole imparare il kitesurf. I Kiteboarders la chiamano la Mecca del Kiteboarding asiatico.
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