y44jmde8xtxqkda.T0Sta arrivando la primavera e ormai la stagione sciistica è finita! Ma le vacanze estive sono ancora lontane! 🙁

Perché non pensare di andare a fare un weekend termale a poco prezzo per rilassarvi? 🙂

Multisport vi consiglia alcune località dove trovare le terme naturali e trascorrere gratis, o quasi, un weekend di relax!

Bormio

Le terme libere di Bormio sono formate da una vasca naturale di sassi posizionata ai piedi di un torrente, che raccoglie una caldissima conca d’acqua cristallina. Il panorama è fantastico! Queste terme sono libere e ad accesso completamente gratuito.

A soli 25 km è possibile soggiornare presso il B&B Villa Verde, a Grosio in Valtellina. Qui si potrà dare una svolta attiva e culturale al soggiorno di puro relax.

Grosio è un antico borgo adagiato sulla destra orografica dell’Adda, a 650 metri di altezza, ricco di storia arte e tradizioni. Di particolare interesse: il parco delle incisioni rupestri; il museo e il parco della Villa Visconti Venosta; il centro storico con le Chiese di S. Giorgio e di S. Giuseppe; la Valgrosina e il Mortirolo con le sue infinite opportunità: escursioni – alpinismo – mountan-bike, ma anche rigeneranti passeggiate in cerca di funghi o frutti di bosco.

Con qualche Km in più è possibile raggiungere Livigno (famoso centro turistico e zona extradoganale) S. Caterina, lo Stelvio e St. Moritz.

Lago di Garda – Colà

Tra cipressi, tuie, tassi e faggi secolari, una sorgente termale scoperta per caso, ha trasformato lo splendido parco della Villa dei Cedri in un luogo di delizie, dove ritrovare il proprio benessere nel tiepido abbraccio di un laghetto termale.

Gli amanti della natura possono fare passeggiate nell’entroterra, alla scoperta di alberi secolari.

In prossimità del laghetto termale è stata installata una grande serra in ferro e vetro riscaldata: attraverso un tunnel ci si immerge nell’acqua senza andare a contatto con la temperatura esterna.

A pochi passi da Lazise è possibile soggiornare presso l’agriturismo Tirtha, a Pescantina. Due sale adatte a yoga, meditazione e ginnastiche dolci e una sala massaggi vi accoglieranno dopo i sollazzi termali, e avrete la possibilità di cimentarvi in trekking in bicicletta o passeggiate a cavallo. Una chicca da non perdere sono le discese in canoa, il paese di Pescantina infatti vanta un canoa club con il pluricampione mondiale di questo sport.

Siena – Castiglione d’Orcia

Bagni San Filippo è famosa per le sue sorgenti libere, situate in una zona verde vicino al Monte Amiata, molto frequentate soprattutto da persone del luogo. L’acqua contiene una sostanza polverosa bianca che rimane sulla pelle trasformando i bagnanti in piccoli fantasmi, un’immagine suggestiva soprattutto la sera. Le terme naturali comprendono anche piccole pozze e cascatelle. Le terme sono “libere”, cioè gratuite e si raggiungono percorrendo un sentiero in un bosco, dove spuntano delle vere e proprie piscine la cui temperatura varia dai 30° fino a più di 40°. Una catena continua di vasche naturali dove bagnarsi, sovrastate da una caratteristica formazione calcarea simile ad un ghiacciaio innevato d’alta montagna. Lungo il torrente del Fosso Bianco si trova la Cascata della Balena, dove scorrono le acque più calde. Il Monte Amiata è un vecchio vulcano, proprio lui è il motore immobile che arricchisce tutta la sua area di sorgenti di acque calde e d’inverno offre la possibilità di sciare.

Viterbo

Le pozze del Bullicame a Viterbo sono piscine naturali in aperta campagna che raccolgono l’acqua direttamente dalla sorgente di acqua termale (attraverso canalette) che si trova a pochi metri.  La piscina più piccola che ha l’acqua più calda, ha sul fondo un fango biancastro che si può spalmare sulla pelle per levigarla e renderla meravigliosamente vellutata.

Questo parco è famoso anche per ospitare un rospo smeraldino, specie protetta per le quale è stato costruito uno stagno che raccoglie l’acqua dalla sorgente. Incredibile ma vero, il rospo è il padrone del posto, tutto viene fatto in funzione della sua tutela. Le terme sorgono in un cratere in cui l’acqua sgorga in modo impetuoso perché la portata è molto elevata. Ciò nonostante una canalizzazione riesce ad alimentare delle belle vasche dove è possibile bagnarsi all’aperto in una culla incastonata tra l’eredità di magma e lapilli.

Saturnia

Le acque sulfuree che sgorgano dal terreno ad una temperatura di 37 gradi centigradi formano cascate e si raccolgono in piscine naturali scavate nella roccia e disposte a gradoni in cui immergersi in totale relax, anche quando fuori fa freddo.

Proprio in prossimità di Saturnia sorge la struttura ricettiva eco-compatibile hotel e agriturismo Relais Villa Acquaviva, a Manciano. L’ideale per prolungare l’esperienza di benessere e relax.

Da non perdere, per chi si ferma per qualche giorno, l’eco azienda Terre Brune, da qui, infatti, oltre a potersi spostare in pochi minuti verso le terme di Saturnia (a soli 18 km) è possibile raggiungere velocemente anche la bellissima Grosseto. Questo casale in pietra e calce sorto tra gli antichi oliveti toscani è il punto di partenza ideale per immergersi nell’atmosfera dei luoghi.

Ma ricordiamo agli intrepidi viaggiatori che le terme libere e gratuite sono quasi sempre sprovviste di confort! Quindi è opportuno organizzarsi in modo tale da avere scorte di acqua, asciugamani e spuntini contro il freddo! 🙂