Patrizia-Habarta-triathlon-allo-sportivo-non-basta-bere-molto-vegan-vegandroll-831x560

Come manifesta il nostro che sta facendo sport? Ovvio, suda. Ciò significa che inizia a perdere i liquidi, ma anche il cloro, il sodio, il potassio e gli altri sali minerali, che sono indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo. In qualche maniera, tutte queste sostanze devono essere recuperate. Come? Idratandosi!

Una regola generale è quella di assumere tanta acqua, prevalentemente durante la giornata. È buona norma, inoltre, farlo anche prima, dopo e durante un’attività fisica. L’importante è che venga assunta circa un litro e mezzo di acqua al giorno, e che la sua temperatura non sia eccessivamente bassa, onde evitare un mal di stomaco improvviso e/o brutte sorprese come diarrea o nausea.

Bere acqua, tuttavia, non rappresenta l’unica possibilità da prendere in considerazione, anche se rimane la più importante e per certi versi la più efficace. Ci sono, infatti, altre modalità alternative per idratarsi durante l’attività fisica.

Si tratta delle bevande cosiddette isotoniche: integratori liquidi che danno anche il giusto apporto energetico.  Un apporto che è comunque accessorio nel caso specifico della sete. Vanno bene anche gli integratori salini con la forte concentrazione di acqua al loro interno.  Sono l’ideale anche le bevande lievemente zuccherine perché più dissetanti, anche a base di arancia e limone.

È fondamentale, inoltre, ricordarsi di bere a piccoli sorsi ed almeno ogni quarto d’ora.  Anche quando il proprio senso di sete sembra sopito, è necessario seguire quest’ultimo consiglio fornito da Multisport.